sabato 22 dicembre 2012

Storia della fotografia

Ultimamente abbiamo parlato della storia della fotografia legata al precinema. La parte che mi ha incuriosito di più è stata quella legata al teatro d'ombre, venne inventato in Cina circa 2000 anni fa come strumento d'educazione per la rapresentazione di mitologie classiche.
Intorno al 1700 il teatro d'ombre sbarca in Europa come stacco fra una rappresentazione e l'altra.
Nell' 800 questa forma di spettacolo sbarca in Francia facendo concorrenza al cinema e ancora tutt'oggi in Oriente continuano a tenersi spettacoli che fanno parte ormai dell'identita culturale cinese.

Questi sono alcuni esempi:


 
 

giovedì 6 dicembre 2012

Foro stenopeico

Ieri con una scatola di biscotti abbiamo realizzato una foto. Su questa scatola il profe ha creato un foro stenopeico, quello che ci permette di far entrare l'immagine del oggetto inquadrato. Abbiamo inserito nella scatola un foglio di carta fotosensibile e siamo scesi in giardino. Apena deciso come farla abbiamo tolto lo scotch nero che "proteggeva" il foro dalla luce e siamo restati fermi per due minuti. Successivamente siamo saliti in camera oscusa e siamo saliti in camera oscura e abbiamo sviluppato il negativo. Oggi invece, abbiamo realizzato il processo inverso cioè il positivo. Abbiamo preso un foglio di carta fotosensibile, la foto fatta in negativo e l'abbiamo sovrapposte, esponendole alla luce per alcuni secondi. Fatti i passaggi di arresto sviluppo e fissaggio abbiamo ottenuto il positivo. Le zone chiare infatti fanno passare più luce e nel positivo risultano scure, mentre le zone che nel negativo sono più chiare, nel positivo appaiono più scure.





 
NEGATIVO
POSITIVO

sabato 1 dicembre 2012

Chimigramma

L'altro giorno a scuola abbiamo realizzato il chimigramma, cioè immagine ottenuta con una tecnica che permette di realizzare delle foto senza l'impiego della macchina fotografica.
Tutto ciò si ottiene utilizzado i liquidi di sviluppo, arresto e fissaggio sulla carta fotosensibile esposta alla luce.
Pensata l'immagine da immortalare sul foglio ho immerso la mano nel fissaggio sciogliendo così i sali d'argento presenti nella zona della mano impedendone l'annerimento, dopo aver pressato la mano sul foglio l'ho immerso nella vaschetta del lavaggio per evitare che questo andasse ad inquinare il liquido di sviluppo. In segiut ho messo il foglio proprio nello sviluppo dove il sale d'argento si trasforma in metallo annerendosi. L'arresto segue lo sviluppo: una soluzione d'acqua e aceto  utilizzata per bloccare l'annerimento dell'immagine che in seguito metteremo ancora nel liquido d fissaggio e poi sotto acqua corrente per lavare il foglio e togliere ogni traccia di chimico. L'altra immagine invece non è risultata come previsto perchè ho fatto la scritta con il liquido di sviluppo e l'ho nuvamente immersa nello stesso, procedendo poi con l'arresto, il fisaggio e il lavaggio

Camera oscura portatile

La settimana scorsa, in classe, abbiamo realizzato una camera oscura portatile utilizzando una scatola da scarpe.

Abbiamo iniziato tagliando un pezzo della scatola e in seguito l'abbiamo colorata di nero per non far riflettere la luce. Con il pezzo rimanente della scatola abbiamo realizzato un "carrello", con una finestra rettangolare su cui abbiamo applicato un foglio di carta da lucido, che ci servirà per mettere a fuoco l'immagine. Sulla parte anteriore della scatola abbiamo fatto un foro su cui abbiamo applicato una lente che facilita l'ingresso della luce che proietta all'interno della camera oscura un'immagine capovolta e invertita del soggetto inquadrato.

Questo ci ha permesso di comprendere il principio ottico su cui si basa la fotografia.


 


 
 
 

 
 

Sotto il terremoto

Lunedì 26 Novembre ci siamo recati a Suzzara per visitare la mostra contemporanea di "Sotto il terremoto" che prendeva in considerazione i quadri del novecento. Oltre a questi erano esposti anche le opere presenti nelle chiese delle provincia di Mantova.

Queste sono alcune foto fatte da Giacomo Rosa.



venerdì 23 novembre 2012

Fotogramma


L'immagine fotografica che ho sviluppato all'interno di una camera oscura è un fotogramma, realizzato con la tecnica off-camera.

Gli oggetti che ho utilizzato sono: una callana, un braccialetto, una chiavetta e un burrocacao. Posizionati gli oggetti a mio piacere sul foglio i carta fotosensibile, li ho illuminti con una lampada per un secondo.

In seguito ho spostato il foglio dento il liquido di sviluppo. Stando sempe al buoio (le uniche luci che avevamo erano una rossa e una giallo verde), qui i sali d'argento colpiti dalla luce hanno iniziato a scurirsi, e solo al completo annerieto, con una pinza ho spostato la foto nell'arresto che bloca l'aziobe di sviluppo soprattuto nelle parti colpite dalla luce.

Si passa poi al fissaggio dove l'immagine viene resa inalterabile grazie all'eliminazione dei sali d'argento non colpiti dalla luce.

Questo fa in modo che la fotografia quando verrà esposta alla luce non diventi tutta nera. Infine l'ho lavata sotto acqua corrente e l'ho lasciata ad asciugare due giorni. Il risultato è l'impronta degli oggetti bianca su sfondo nero.

OGGETTI

Martina

venerdì 16 novembre 2012

Che cos'è la fotografia

Per me la fotografia è:


E' un modo che hanno le persone d'esprimere i loro stati d'animo,emozioni e sentimenti
 


 
 

Può essere impiegata per la riproduzione di immagini

 

 
 
 
 
 

 

sabato 10 novembre 2012

Videoclip





Nella canzone da interpretare come video su Movie Maker ho scelto “La malinconia” di Luca Carboni.
Questa canzone descrive la malinconia come qualcosa che puo' sembrare dolce, ma che in realtà poi porta allo sconforto. Invita a non lasciarsi cullare dalla malinconia, anche se all'inizio potrebbe venire intesa come un qualcosa che consola. Non può essere interpretata solo come malinconia per un’amore ma anche per l’assenza di una persona a noi cara.
L’ho interpretata cercando di non essere molto legata alle parole del testo con le immagini, ma ho cercato di dargli un significato che va oltre alle singole parole.
Ho inserito le immagini in bianco e nero perché a mio parere erano le più indicate, dato che la canzone parla di malinconia.
L’effetto di transizione scelto ha la funzione di consentire a chi vede il video di non avere uno stacco totale tra un’ immagine e l’altra, secondo me il più indicato per questa canzone.



                                                                                                                 Martina Caldarella

venerdì 9 novembre 2012

Light painting

Venerdì 2 Novembre è venuto nella nostra scuola un fotografoto palermitano,io ero assente ma queste sono alcune foto dei miei compagni di classe.



Autoritratto


Questa è la mia presentazione e questi sono i miei interessi.

Stop Motion


Questo è il video che ho creato con la mia classe per il festival della musica.

Queste sono le immagini del bakstage:


Reale – virtuale, un confine labile e pericoloso

Tutto a portata di un click, questo è quello che le recenti tecnologie mettono a disposizione ad ognuno di noi. In un’epoca dominata d...